Memorie istoriche, e ragionate sopra l'insigne miracolo del SS. Sacramento seguito in Torino addì 6 di giugno del 1453

Esposte in occasione del celebrarsi dalla medesima Augusta Città la solenne secolar festa... Torino, nella Stamperia Reale, 1753,

in-4 (243x190 mm), pp. (6), 42, (2) con bella tavola ripiegata incisa su rame da Tasniere raffigurante il miracolo e diverse testatine e capilettera xilografici. Elegante legatura in piena pelle coeva alle Armicon ricchi fregi oro al dorso, piatti con doppia cornice floreale e al centro stemma della città di Torino con toro rampante e corona comitale a nove perle, risguardi in carta marmorizzata.

Colombo, dottore del Collegio di Teologia nella Regia Università e Rettore del SS. Sacramento, basandosi su documenti e bibliografie descrive in quest'opera il celebre miracolo eucaristico avvenuto il 6 giugno 1453: la tradizione narra che un Ostensorio rubato con l'ostia consacrata dalla chiesa di Exilles, e portato a Torino davanti all'attuale chiesa dello Spirito Santo (all'epoca detta di S. Silvestro), si levò miracolosamente in aria con tanto di ostia sospesa. Seguono la relazione delle celebrazioni per il terzo centenario, cinque ''Osservazioni'' e tre ''Quistioni'' sul detto miracolo. Ottimo esemplare marginoso, con qualche sporadica macchietta.