Mussolini - ROMANO Ruggero.

Pagina dattiloscritta con correzioni probabilmente autografe del Duce.

S.d. ma 1928 ca.,

1 pagina in-folio dattiloscritta con correzioni, non firmata in inchiostro bruno n.t. probabilmente autografe di Mussolini e annotazione a lapis rossa in alto a destra ''Ritratto di Romano''. Si tratta dell'inedito racconto della prima volta che al Duce venne fatto ascoltare il ''Canto del lavoro'' con le parole di Edmondo Rossoni e Libero Bovio e musica di Pietro Mascagni, edito per la prima volta a stampa nel 1928. Il commento di Mussolini fu che ''... il primo tempo ha l'aria di una introduzione, di un duetto passionale in un'opera lirica. Il secondo tempo ha invece il carattere di una marcia solenne... tutto lo insieme però non è marciabile...Lo chiameremo quindi l'Inno del Lavoro seduto... E con una aria di indefinibile ironia aggiunse: Avete inteso: Ho detto seduto, non sedentario.''. Il Romano fu deputato, dal1929al1939 deputato dal 1929 al 1939, sottosegretario di stato alle Comunicazioni, segretario del Partito Fascista della città di Acireale e Podestà di Noto .

€ 100
best replica watches websites