La Cuciniera Piemontese
che insegna con facil metodo le maniere d'acconciare le vivande sì in grasso che in magro secondo l'ultimo e miglior gusto
In-16, pp. 128, brochure editoriale con vignetta xilografica al piatto anteriore con il motto "De gustibus non est disputandum".Famoso ricettario di piatti tipici della tradizione del Piemonte, stampato per la prima volta a Vercelli presso Beltramo Antonio Re nel 1771 e a cui seguirono numerosissimi riedizioni aggiornate. Tra i piatti illustrati: il vitello alla Piemontese, semola al latte, zuppa alla Savoiarda, vari intingoli e salse... Segue la spiegazione di certe parole francesi che si usano anche in Italia col modo d'allestire alcune vivande.
Angoli dei piatti lievemente consumati e lieve brunitura al piatto superiore ma volume in ottimo stato, cosa piuttosto inusuale per un libro di cucina.