MAI, Angelo - PHILO IUDAEUS.
De Cophini Festo et De colendis parentibus. Cum brevi scripto de Jona (graece et latine). - (Con:) VIRGILII MARONIS interpretes veteres: Asper Cornutus Haterianus Longus Nisus Probus Scaurus Sulpicius et anonymus. Edente notisque illustrante Angelo Maio Regii Belgici Instituti sodale.
Mediolani, Regiis Typis, 1818,
2 parti in un vol., in-8, pp. XX, 36; (2), XLIV, 80; (3, con elenco delle pubblicazioni del Mai), tavola in antiporta e incisione più piccola a p. XLIV. Legatura coeva in m. pelle granata, minuti fregi in oro al dorso e scritta verticale Angelo Mai. Ambedue le parti sono dedicate a Leopoldo, Principe ereditario di Toscana, ed entrambe sono precedute da lunga prefazione di Angelo Mai. Prima edizione di questo gruppo di scritti, ritrovati ed editi dal Mai. La prima parte contiene porzioni di opere, con testo greco e latino, di Filone Ebreo, nato ad Alessandria intorno al 20 a.C. La parte seconda del volume abbraccia una quantità di frammenti dei commenti dei vari interpreti delle opere di Viriglio; essi, come le due belle incisioni al tratto presenti, da un codice dell'Ambrosiana. Buon esemplare, timbro di biblioteca estinta al primo titolo e alone d'umido al margine inferiore.
De Backer-Sommervogel V, col. 329, nn. 19 e 20. DBIt., vol. 57, pp. 517-520 e Brunet III, 1311 (entrambi non registrano questi scritti).
