MAZZONI, Jacopo.
Della difesa della Comedia di Dante. Distinta in sette libri, nella quale si risponde alle oppositioni fatte al Discorso di M. Iacopo Mazzoni e si tratta pienamente dell'arte poetica e di molte altre cose pertenenti alla philosophia et alle belle lettere. Parte prima che contiene li primi tre libri...
Cesena, appresso Bartolomeo Raverii 1587,
in-4 (190x135 mm), pp. (132), 740, con 2 tabelle f. t. ripiegate. Iniziali xilografiche istoriate, caratteri romano, corsivo e greco. Legatura moderna m. pelle e angoli, titolo in oro al dorso, tagli marmorizzati. Seconda edizione di questa prima parte (la seconda parte verrà pubblicata solamente nel 1688) del "Discorso in difesa della Commedia del poeta Dante" (già pubblicato nel 1573) dedicata da Tucio Dal Corno al Cardinale Ferdinando De Medici. "Questa difesa di Dante è un tesoro di lumi, di precetti, di osservazioni affatto nuove in materia di arte poetica e donde come a puro e ricchissimo fonte attinsero quasi tutti coloro che di poi si posero a scrivere di quest'arte" (Serassi). Il Mazzoni peraltro sostiene che Dante adoperò nella Commedia voci di molti dialetti d'Italia. Importante studio positivo, letterario e linguistico, sulla Commedia. Assai raro. Buon esemplare, leggermente corto di margini, rare fioriture (più marcate sulle due tavole e ai primi ff.).
Fontanini, 135. Gamba, 1514 (solo ediz. successiva). De Batines, n.265. B.M.Sh.T., p.429.