Cinquantenario.
della Seconda Guerra d’Indipendenza.
Due piatti in pelle blu su assicelle di legno (515x395 mm), al piatto anteriore ricca bordura Art Nouveau in oro, al centro stemma sabaudo con alloro e stemma coronato della città di Torino; al piatto posteriore fregi a secco e 5 cabochons in bronzo, dorso liscio (firmato "A.Vezzosi", ottimo legatore torinese di inizio Novecento). L'interno dei piatti è decorato da larghe bordure dorate, al cui interno sono applicati, a sinistra, un foglio di carta con le firme di 65 ufficiali dell'esercito piemontese; a destra un foglio di pergamena con elaborata composizione liberty ("Geom. G.Repettati dis e dip") con due figure femminili, che comprende la dedica calligrafata in vari colori "Nel Cinquantenario delle gloriose battaglie combattute insieme da Italiani e Francesi nell'eroico anno 1859 per l'Italica Indipendenza..." con le firme del sindaco Teofilo Rossi e di vari funzionari. In alto 6 ritratti dipinti in ovali, di Garibaldi, Napoleone III, Fallières, Umberto I, Vittorio Emanuele II e Cavour. In basso 4 targhe con i nomi delle battaglie (Palestro, Magenta, Solferino e San Martino) vinte dagli alleati, e le vedute di una chiesa, di una battaglia e della Mole Antonelliana. Curioso oggetto commemorativo di ambito torinese e patriottico. Qualche spellatura al dorso ed agli angoli.