BECELLI, Giulio Cesare.
L'Ingiusta Donazione, commedia.
in-8, pp. 95, leg. coeva cart. rustico, tit. ms. al dorso. Alcuni fregi silogr. ed uno stemma nobiliare in fine, probabilmente del patrizio veneto Girolamo Zenobio, cui l'opera è dedicata dall'autore. Prima edizione di questa commedia in tre atti in endecasillabi. G.C. Becelli (Verona 1686 - 1750) fu letterato asssai stimato all'epoca, autore di varie opere teorico-critiche ricordate dal Gamba (n. 2151) e di svariate pièces teatrali, pubblicate tra il 1740 ed il 1748, sui modelli del Maffei, suo maestro, amico e protettore, ''sia riproducenti il tipo delle nostre commedie cinquecentesche, sia drammatizzanti questioni e spunti di critica letteraria..., sia anche rivolte alla satira del costume contemporaneo'' (Sanesi II, pp. 289-290). Esempl. a pieni margini, su carta forte.
Allacci 455. Cat. Rasi 292. DBIt. VII, pp. 502-5.