VORAGINE, Jacopo de.

Legendario di sancti novamente ben stampado vulgare.

Venetia, Niccolo et Domenico Sandri, fratelli dal Jesu, 2 August 1518

in-4, ff. 344 (segn.354), 4 n.n. bella leg. ottocentesca ad imitazione antica, elaborata decorazione a secco ai piatti, tit. in oro e fregi a secco al dorso a nervi (difetti alle estremità delle cerniere, qualche abrasione). Testo impresso su due colonne, car. tondo in rosso e nero; titolo in grande car. gotico e istruzioni per la consultazione dell'opera impressi in rosso entro 5 tondi inseriti in bordura a grotteschi; al verso grande ''crisma'' con croce in negativo entro grande arabesco su fondo rosso; colophon in grande car. gotico entro bordura e, al verso, silogr. tonda con 2 angeli che reggono uno scudo vuoto. La stupenda illustrazione del volume comprende inoltre: 15 bordure di 4 legni con ritratti in tondo, e grande capolettera istoriato all'interno; 12 elaborate bordure con vasi e grotteschi, che comprende 5 tondi con calendario di ogni mese e sue peculiarità impressi in rosso; 56 tondi di diametro 15 cm con scene della vita dei Santi e Martiri, inscritti in quadrato con fregi agli ang.; un Giudizio Universale (colorato all'epoca) entro bordura di 4 legni con versi in rosso entro tondi; 5 silogr. di grandi formati diversi (Assunzione e Natività della Vergine, Adorazione dell'Eucarestia, Crocefisso della Scuola di S.Giovanni a Venezia, S.Adriano) e un foglio con 6 legni relativi a S.Apollonia; 124 vignette a larghezza di una colonna, raffig. scene della Bibbia, gran numero di grandi iniziali ornate. Questa edizione, come già quella del 1505, venne diffusa con due frontespizi differenti: in caratteri xilo-tipografici (di cui si conoscono il presente esemplare e altri 2, di cui uno presso la Biblioteca Casanatense di Roma e l'altro alla Fondazione Cini di Venezia; cfr L. Pagnotta, Le edizioni italiane della ''Legenda Aurea'' (1475-1630), Firenze 2005, p. 108) o in caratteri romani tipografici (noto in due esemplari: Biblioteca Apostolica Vaticane e Biblioteca Marciana). Una delle più belle edizioni della raccolta di vite e leggende dei Santi, composta da Jacopo da Varazze (1230-1298) verso il 1266, che conobbe enorme fama, ed ebbe gran numero di edizioni, anche figurate, tra XV e XVI sec. L'editore si è curato, oltre che di fornire le istruzioni per la consultazione sul frontesp., di corredare l'opera di un indice alfabetico, del registro e, fatto assai raro, dell'indicazione degli errori e delle omissioni nella numerazione delle carte. Rara e ricercata edizione volgare figurata, fedele ristampa dell'edizione del 1505 degli stessi tipografi; straordinaria per la ricchezza e la peculiarità dell'illustrazione, nella quale il tondo è tema ricorrente. La sua bellezza è confermata da Essling, che dedica ben 22 pag. di descrizione e riproduz. delle figure. Bell'esemplare, seppur con alcune bordure lievem. rifilate su 2 lati, strappo restaurato a un f. ed un alone nel margine inf. dei primi 8 ff.

Il Cat.Unico censisce un esempl., presso la Casanatense e uno presso la Fondazione Cini di Venezia, così come un esempl. del 1505, presso la B.Mai di Bergamo. Non in BMC né Adams. Sander 7729; Essling 689: ''magnifique volume, un des plus complets et des plus variés qu'il soit possible de voir en fait d'illustration''

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