PREGIUDIZJ (DEI) DEL CELIBATO,
ovvero riforma del Clero Romano. Trattato teologico-politico del C.C.S.R.
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Con annotazioni del medesimo autore. Costanza, s.t., 1766,
in-16 (177x121 mm), pp. VIII, 39, legatura cartonato rustico muto. Melzi (I, 193) ci informa che era apparso l'anno precedente nel Regno di Napoli e che ne fosse autore un certo abate Tosini. Vi si afferma che, a conti fatti, per il bene spirituale e sociale, sarebbe opportuno lasciare al clero la libertà di sposarsi o meno: ''si comandi il celibato, ma non s'imponga necessariamente a chi si ascrive al clero'' (dalla prefazione). Interessante e curioso opuscolo.
Melzi, Anonimi I, p. 193
€ 200