LICHTENBERGER, Joahannes

Prognosticatio Iohannis Liechtenbergers, quam olim scripsit super magna illa Saturni ac Iovis coniuctio, quae fuit anno M.CCCC.LXXXIIII, praeterea ad Eclipsis Solis anni sequenti videlicet LXXXV

durans in annum usque MDLXVII... (in fine:) [Colonia], ...Impensis honesti & spectati viri Petri Quentel, civis coloniensis, quarto Idus Maij, Anno M.D.XXVI, (Colonia, Quentel, 1526),

in-4, ff. 60, raffinata leg. 800esca di Capé (firma al verso della sguardia ant.) in vitellino biondo, al centro dei piatti armi di Henri, Marchese de Villeneuve-Bargemon, entro bordura vegetale e col motto ''A tout, premier marquis de France'', triplice riquadro di filetti in oro ai piatti, titolo in oro al dorso a nervi, dentelle e tagli dorati (Guigard, II, 469). Edizione con titolo figurato (l'autore, rappresentato a figura intera), 44 splendide silografie (1 delle quali, al f. A3 verso a piena pag., le altre di varie grandezze), numerose grandi iniziali figurate su fondo nero; tutte tratte da precedenti edizioni. L'opera di Lichtenberg (1440?-1503) è costituita da una serie di profezie che sarebbero state indotte dall'inconto di Saturno e Giove nel 1484 e dall'eclisse solare del 1485. In realtà, essendo stato l'Autore l'astrologo ufficiale dell'Imperatore Federico III, l'opera esprime dei voti di riforma degli affari pubblici ed ecclesiastici sotto forma di predizione. L'opera (prima ed. Heidelberg 1488) ebbe comunque grande fortuna tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Bellissimo esempl. di noto testo figurato rinascimentale, entro preziosa legatura.

Adams L-660. Manca al BMC.Fairfax Murray, German books, II, 239 e 240 (ediz. Precedemti).
€ 10.000