BIBLIA MAXIMA

BIBLIA MAXIMA versionum, ex linguis orientalibus: cum annotationibus Nicol. de Lyra... Joan. Gagnaei... Guil. Estii... Joan. Menochii, & Jacobi Tirini... omnia novemdecim voluminibus comprehensa.

Paris, Joannis Henault, 1655-1660, (voll. XIII e XIV: Lecointe, 1658-1659)

19 volumi in-folio (406x260), quasi 15.000 pagine su carta distinta e conservatasi assai fresca. In bella legatura dell'epoca in piena pelle, dorsi a 6 nervi con titolo e fregi in oro, tagli spruzzati. Al centro dei due piatti dei 19 volumi grande stemma in oro, con tre bande inclinate tre gigli, sormontato da corona e retto da due personaggi (alcune impressioni sbiadite). Le legature sono in generale buono stato di conservazione: solide, con qualche spellatura, poche sono le cuffie rinforzate e poche le parziali fenditure alle cerniere.

Impresa tipografica ai titoli, impressi in rosso e nero. Il primo volume reca un antiporta con ritratto di Jean de La Haye inciso da Gilles Rousselet e una carta della Terra Santa incisa da due lastre, in questo caso unite a formare una tavola ripiegata, grande testata con lo stemma di Mazzarino entro panoplia. Impresa di Jean Hénault alla fine del volume II. Il primo libro di ogni volume, ad eccezione dei due finali di Indici, ha una testata, per un totale di 17 scene bibliche. In alcuni esemplari del volume XVII sono aggiunti 6 fogli che ripetono la dedicatoria a Mazzarino.

Poderosa edizione che segue la Vulgata Sistoclementina, ordinata da Sisto V e completata da Clemente VIII. Fu coordinata da Jean de La Haye (1593-1661) sommo Biblista dei frati minori e Oratore di corte, che la dedicò al Cardinale Mazzarino. In questo immane lavoro per i 19 volumi della Biblia Maxima raccolse prezioso materiale esegetico e intraprese la collazione delle antiche traduzioni e dei differenti commentari. Alla fine del terzo volume si trovano le traduzioni latine della versione persiana del Pentateuco e del Targum di Jonathan ben Uzziel sul Pentateuco.

Ogni gruppo di versetti è seguito da una “Varietas lectionum”, da una “Concordia et expositio literalis” e dalle “Annotationes” dei cinque grandi commentatori: Nicolaus de Lyra, Jean de Gaigny, Willem Hessels Van Est, Giovanni Stefano Menochio e Jacobus Tirinus. Gli ultimi due volumi riportano gli esaustivi indici.

Poche sono le copie conservatesi complete di tutti i 19 volumi.

Bibliografie Instructive (1763) n. 121: “Quoique cet Ouvrage volumineux soit mal digéré & rempli de quantité de choses fort inutiles ou peu intéressantes y il n'en est cependant pas moins recherché, sur-tout par les Etrangers. Les exemplaires ne s'en trouvent que très difficilement dans le commerce, & il se vendent à un prix assez haut…”

Vol. I: Genesi; II: Esodo, Levitico; III: Numeri, Deuteronomio, Giosuè; IV: Giudici, Ruth, Samuele, Re; V: Cronache, Esdra, Tobit, Giuditta, Ester, Giobbe; VI: Salmi; VII: Proverbi, Ecclesiaste, Cantici; VIII: Sapienza, Ecclesiastico; IX: Isaia; X : Geremia, Lamentazioni, Baruc; XI: Ezechiele, Daniele; XII: Profeti minori, Maccabei; XIII: Matteo, Marco; XIV: Luca, Giovanni; XV: Epistole ai Romani, ai Corinzi; XVI: altre epistole di San Paolo; XVII: Atti, Epistole canoniche, Apocalisse; XVIII-XIX: “Indici”.

Darlow & Moule 6230, note.Bibles Paris, 1051.

€ 5.500
best replica watches websites