Un viaggio sul Lago Maggiore, ovvero la descrizione delle sponde del Verbano per comodità dei viaggiatori sul battello a vapore...

terza edizione corretta ed aumentata dall'autore, Lugano, coi tipi di Francesco Veladini, 1838

in-8 (mm 195x120) pp. 168, perfetta brossura editoriale con titolo e bordura al piatto anteriore e catalogo a quello posteriore. Illustrato da 6 tavole per lo più ripiegate, che raffigurano il battello, il Grande albergo del battello a vapore in Magadino, la carta del lago, l'Isola Bella e l'Isola Madre, il Colosso di San Carlo.

Non comune e interessante opera con cui l'Autore, notaio originario di Arona, "mira a porgere (ai Forestieri) un facile mezzo di conoscere gli oggetti che ammirano, ed il pregio dell'opera da cui sono favoriti nel trasporto...", conducendo il viaggiatore (e il lettore) attraverso le "verbaniche onde". Il primo battello, varato il 15 febbraio 1826, fu un avvenimento storico di una certa rilevanza e il Medoni, con la presente guida (stampata a spese del Sig. Pietro Miani, macchinista sin dal 1828) volle descrivere l'atmosfera di gente attonita e incredula che "potevasi da umano acume inventare ordigno atto a vincere le per essi insormontabili difficoltà degli sdegnati elementi".Di notevole interesse è in fine il "Pratico dettaglio intorno alla navigazione del Lago Maggiore in tempo di nebbia".In periodo risorgimentale spesso venne utilizzato per il contrabbando di armi e volantini sovversivi. Perfetto esemplare in barbe, nella sua brochure editoriale.