LOSE, Carolina e Federico - BERNUCCA, Francesco.
Viaggio pittorico e storico ai tre laghi Maggiore, di Lugano e Como
Milan, par l'auteur, 1818
in-4 oblungo (230x300 mm), un foglio di titolo, uno di "elenco delle vedute", 49 tavole di vedute interfoliate da 48 fogli di testo descrittivo (manca il testo relativo alla veduta di Cresogno). Bella legatura coeva in mezzo marocchino rosso e angoli, piatti in carta marmorizzata, titolo su grande tassello in marocchino rosso posto al centro del piatto superiore, impresso in oro su tre righe ed incorniciato da ricca bordura dorata, ricchi fregi al dorso.
Seconda tiratura, nel 1815 era stata pubblicata una prima tiratura in pochissimi esemplari. Illustrata con 49 splendide tavole all'acquatinta finemente colorate. L'indice a stampa riporta sole 46 tavole, mentre nel presente esemplare sono state aggiunte 3 tavole (La cascata nella valle di Villa a Lezzeno, Il Fiume Latte e Sorgente del Fiume Latte. Le tavole indicate nell'elenco sono: 1. Como; 2. Borgo di Vico; 3. Villa Este; 4. Villa Tanzi; 5. La Pliniana; 6. La Cascata di Nesso; 7. Villa Sepolina; 8. Lenno; 9. Villa Melzi; 10. Bellagio; 11. Villa Giulia; 12. Tremezzo; 13. Villa Clerici ora Sommariva; 14. Menaggio; 15. Lecco; 16. Маndello; 17. Varenna; 18. Bellano; 19. Orrido presso Bellano; 20. Pianello; 21. Соreno; 22. Musso; 23. Dongo; 24. Gravedona; 25. Domaso; 26. Lago di Lugano; 27. Capo Capo di Lago; 28. Cresogno; 29. Porlezza; 30. Sesto; 31. Angera; 32. Arona; 33. Colosso di S. Carlo; 34. Solcetto; 35. Belgirate; 36. Isola Bella; 37. Isola Madre; 38. Le tre Isole; 39. Ponte di Baveno; 40. Pallanza; 41. Intra; 42. Laveno; 43. Castelli di Canero; 44. Luino; 45. Canobbio; 46. Locarno).
Bellissime vedute disegnate da Heinrich Adam (1787-1862), G.B. Bosio, G. Castellini, Friederich Lose (1776-1833), Ludwig Neureuter (1775-1832), Gaetano Zancon ed incise all'acquatinta da Giuseppe Bigatti, Carolina Lose, Luigi Rados (1773-1840) e G.A. Sasso. La maggior parte delle vedute sono opera di Federico e Carolina Lose. Nati e sposatisi a Dresda, gli artisti si era trasferiti a Milano, al seguito del viceré Eugène Beauharnais, restandovi anche dopo la caduta del regime napoleonico. Collaborarono con diversi editori: Friedrich disegnava i suoi paesaggi ad acquerello, Caroline provvedeva a realizzare l'incisione in acquatinta e, in ultimo, seguiva direttamente il lavoro di coloritura delle tavole. Splendido album, che fornisce un'esaustiva documentazione iconografica. tra le più complete sui tre Laghi e sulle montagne circostanti. Si conoscono esemplari con diversi numero di tavole, queste venivano inserite nell'album in base alla disponibilità al momento della vendita presso l'editore. Le copie passate in vendita contenevano tra le 35 e le 50 tavole. L'esemplare (1818) conservato alla Biblioteca Nazionale Braidense di Milano contiene 56 tavole; Brunet e Graesse descrivono la prima edizione come contenente 50 tavole, anche se i numeri vanno da I a LX. Al contropiatto superiore sono presenti gli ex libris di Sir Andrew Vincent Corbet, datato 1835, e quello di Peter E. Obergfell. Magnifico album dei laghi italiani ai piedi delle Alpi, bell'esemplare fresco e marginoso.
Brunet V, 1168 (éd. 1815) - Graesse VII, 295 (éd. 1815) - Catalogo dei libri italiani dell'Ottocento (1801-1900), Milan, 1991, v. 6, p. 4776