VALLARESSO, Zaccaria.
Rutzvanscad il Giovine...
in-8, pp. CXXXV, Legatura coeva in mezza pelle e angoli, titolo e filetti in oro al dorso. Terza edizione, ma prima ed unica illustrata: antiporta, vignetta al frontesp., due iniz. inc., due testatine e 10 stupende incisioni in rame a piena pag. n.t. (due ripetute) ad illustrazione dei momenti salienti del testo tragicomico; le lastre non recano alcuna firma, ma sono indubbiamente incise da mano di ottimo artista del tempo (particolarmente interessante per l'attinenza alla parodia circa l'eccessiva imitazione dei classici, è l'antiporta che raffigura un vecchio mentre legge Seneca, Euripide e persino l'Ulisse del Lazzarini). Il prologo è proprio intitolato all'Astrologa di Piazza che così recita: "...prima che venga il dì, s'adatti in luogo, Ove possa spacciar merci di ciance, Il Palchetto, e la sedia...". Il rame finale invece raffigura il Suggeritore "Rimasta la Scena vuota, quando l'Udienza faccia molto rumore, chiamando fuori gli Attori, e battendo, esca il Suggeritore con la Carta in mano, e col Cerino; poi dica i seguenti versi: Uditori, m'accorgom ch'aspettate, Che nuova della pugna alcun vi porti: Ma l'aspettate in van; Son tutti morti". Di notevole pregio e rarità. Ottimo esemplare a margini interi.
Morazzoni p. 221. Brunet I, 1675. Cat. Lapiccirella n. 244.