AELST Nicolas van
«Explicatio aliquot locorum quae PUTEOLIS spectantur. N. V.A. (Van Aelst) formis Romae».
Roma, ca. 1585,
Incisione in rame (mm 502x370 e ampi margini), realizzata e firmata da N. Van Aelst. Pianta a volo d'uccello, che comprende il tratto di costa che va da Posillipo a Capo Miseno. Insolita e rara mappa, assai dettagliata, seppur realizzata con tratto ingenuo; titolo in alto a sinistra entro grande riquadro legenda con 20 luoghi notabili rappresentati nella mappa, in fine la firma ·N·V·A. formis Romae. Non datata ma 1585 ca. Carta orientata da rosa dei venti posta nel mare, priva di margine graduato e scala miliare.
Il Van Aelst (Bruxelles, 1526 circa – dopo il 1613), editore e commerciante di stampe fiammingo, esercitò la sua attività a Roma sotto l'ala di papa Sisto V. Pubblicò incisioni tratte dai disegni dei migliori artisti dell'epoca, tra cui Antonio Tempesta. E' noto come autore della presente pianta di Napoli e per aver ristampato alcuni rami già del Lafrery; la sua attività più feconda si colloca tra il 1582 ed il 1613, anno della sua morte. Incisione rara non ebbe ristampe.
Bell'esemplare di rarissima carta dei Campi Flegrei, con traccia di piega centrale.
This is a very rare map of Campi Flegrei. In the upper left part within a cartouche, the title and legenda, and the signature N·V·A. formis Romae. The map is undated.
R. Shirley, Maps in Atlases of the British Library. A descriptive Catalogue, pp. 381-384, 53; R.V. Tooley, Maps in Italian Atlases of the Sixteenth Century, 1939, pp. 12-47, n. 459.