TORINO,
Veduta della faciata della Chiesa del Corpus Domini Illuminata
Torino, Chias G.B., 1737,
Incisione originale su rame (mm 400x252 dalla battuta). Lungo il lato inferiore, il titolo, a sinistra: "Vue de la Facade, del l'Eglise du Corpus Domini illuminée | Veduta della Faciata della Chiesa del Corpus Domini illuminata" Sopra il titolo, a sinistra, "Ignatius MassonusArchitect. ornavit"Sotto il titolo, "Geo. Cas. de Prenner del. et fecit con Aqua forteTurin 1737". In alto, a destra, l'indicazione: Fig. N. 10. Tratta dall'opera: “La sontuosa illuminazione della città di Torino”, pubblicataper l'augusto sposalizio delle Reali Maestà di Carlo Emmanuele Re di Sardegna e della principessa Elisabetta Teresa, che raccoglie 14 tavole a doppia pagina, disegnate e inc. in rame da vari artisti (Vittone, Masson, Agliaudi, Daudet, Belmondo, de Prenner, Herriset), raffiguranti stupende vedute di Torino «illuminata». Bell'esemplare.
One of the most beautiful 18th c. Italian festival books and of the Piemontese Baroque. Both the festival and the book commemorating it occupied the combined efforts of some of the most important artists and architects of the period. The decorations of the buildings, the apparatus, the fireworks, and the machines were invented by the architects Borra, Massone, Piovani, Bernardi, Agliaudi, and Bernardo Vittone. The plates were etched and engraved by Daudet, Belmondo, Bianchi, Maltese, Prenner, and Hérisset.
Peyrot, Torino nei secoli, n. 151/10. Ruggieri 848. Lipperheide S144. Berlin Cat. 3072. 1.