BONELLI, G.
Pseudo dictamnus foliis ad Ballotidem accedentibus, floribus rubris
Roma, Bouchard e Grazier, s.d (ma 1772-1793)
Incisione in rame (550x380) su carta pesante con filigrana del giglio in doppio cerchio, egregiamente colorata da mano coeva. Tratta dall'opera di G. Bonelli "Hortus romanus juxta systema tournefortianum paulo structius distributus ", pubblicta a Roma tra il 1772 e il 1793. L'Hortus Romanus contiene la classificazione delle varie specie di piante ospitate nell'Orto Botanico di Roma, fondato a metà del Quattrocento sotto il pontificato di Niccolò V. In realtà i primi orti botanici italiani furono quelli creati a Padova e a Pisa intorno al 1545. L'Orto Romano sorse poco tempo dopo e, ampliatosi più volte, nel 1660 fu trasferito dalla sede vaticana al Gianicolo, dove ancora oggi si trova.
Nissen 200. Great Flower Books, p. 51. Hunt 629.F. Govi, I classici che hanno fatto l'Italia, Milano, Regnani, 2010