PLATONE.

Omnia Opera, traslatione Marsilii Ficini, emendatione et ad Graecum codicem collatione Simonis Geynaei...

Venetiis, apud Ioannem Matiam Bonellum, 1556,

in-folio, pp. (52), 646, legatura 800esca rimontata in m. pelle, ricchi fregi in oro al dorso, piatti in carta decorata. Impresa tipogr. sul titolo e in fine, gran numero di iniziali ornate ed istoriate, testo su due colonne in car. corsivo. Precedono l'avviso al lettore di Candido Grynaeus, il proemio del Ficino a Lorenzo de' Medici e la Vita di Platone, scritta dal Ficino, che termina con l'Indice: 36 opere platoniche (oltre i Dialoghi, i 10 libri De Re Publica, i 12 libri De Legibus e 12 Lettere); ed i Commenti al Convivio e al Timeo di Marsilio, il quale prepose un Compendium ad ogni Dialogo. Pregevole edizione delle opere di Platone, nella traduzione di Marsilio Ficino, la prima e più importante di ogni epoca. Il giovane Marsilio iniziò a tradurre Platone nel 1462 per volere di Cosimo de Medici, raccogliendo attorno a sé nella villa di Careggi una schiera di dotti e fondando di fatto quella che sarà il preludio all'Accademia fiorentina sviluppatasi sotto Lorenzo il Magnifico. La traduzione dei dialoghi, compiuta già nel 1477, contribuì in maniera determinante alla rivalutazione, anche in chiave cristiana, del pensiero platonico, ed è considerata tra le più alte produzioni speculative dell'Umanesimo. La prima ediz. uscì a Firenze nel 1484, l'editio princeps del testo greco fu stampata da Aldo nel 1513. Questa edizione, ricorretta dal Grynaeus su un manoscritto greco e con un compendio da lui preposto ad ogni dialogo, è molto stimata. Buon esemplare (lieve alone d'umido nell'angolo sup.est. ai primi ed agli ultimi ff., angoli del frontespizio anticamente rimarginati)

€ 1.800
best replica watches websites