MARCONI, Guglielmo.
Lettera autografa firmata indirizzata a ''Gentilissimo Marchese''
10377
Datata 23 febbraio 1924.
3 pagine in-8 su carta intestata ''Hotel Ritz Paris'', chiaramente vergata e firmate''Guglielmo Marconi''. Nella missiva si fa riferimento alla pratica di divorzio appena accettata da Parte del Tribunale della libera città di Fiume: la sentenza fece scandalo in Italia ove la pratica venne comunque accettata il 15 giugno 1927 e diede la possibilità a Marconi di sposare in seconde nozze la giovane Maria Cristina Bezzi-Scali da cui ebbe poi la figlia Elettra. ''Gentilissimo Marchese, l'avvocato Fabrizi mi ha riferito con quanta benevolenza tanto S.E. che Lei hanno seguito ed aiutato la mia procedura a Fiume. Ora resta l'altra (ed ultima tappa) di questo cammino poco lieto ed è che la sentenza venga deliberata in Italia. Sono persuaso che anche in quest'occasione non mi mancherà il suo appoggio...''. Marconi aggiunge che sarebbe disposto anche a rinviare il viaggio in America qualora la sua presenza fosse determinante per la ''buona riuscita della deliberazione''.
€ 1.550