(De Colla, G. M. Felice).
Apologia per la Scrittura pubblicata in Milano l'anno MDCCVII ed osservazioni critiche sopra l'Istoria del Dominio temporale della sede apostolica nel Ducato di Parma e Piacenza...
in-folio (mm 355x235), tre parti in 2 volumi, pp. (24), 512, 1 foglio di errata, 1 c.b.; (8), 267, 1 foglio di errata, 1 c.b.; (8), 538, 1 c.b. e 1 foglio di errata. Ognuna delle 3 parti possiede autonomo frontespizio fregiato da stemma calcografico, due incisioni calcografiche nel testo raffiguranti monete. Legatura coeva in mezza pergamena con titolo manoscritto al dorso, piatti in cartonatura rustica. Prima e unica rara edizione di questa relazione di carattere storico-giuridico, contenente preziose informazioni su Parma e Piacenza. Opera nata sull'onda delle polemiche circa la sovranità di Parma e Piacenza, che all'epoca diventò un vero e proprio caso: la battaglia giurisdizionalistica in Italia si inasprì in particolare con la restituzione di Comacchio al Pontefice (20 febbr. 1725) precedentemente occupata dall'Impero nel 1708, e con la vertenza, appunto, intorno a Parma e Piacenza. Al contropiatto superiore Ex-libris inciso tardo settecentesco - con stemma marchionale della panoplia con lo scudo con al centro una stella - della famiglia Dionisi, tra le più antiche della nobiltà di Verona. Bellissimo e fresco esemplare con ampi margini ed in barbe.
Lozzi 3364; Melzi I, 76.