GOBETTI.
Cartolina autografa indirizzata a ''Illustriss. Prof. R. Pastore''.
(mm 90x140), intestata ''Energie Nuove. Via XX Settembre, 60 - Torino''. Chiede al Prof. Pastore di esprimere un'opinione sul suo scritto su Luigi Ornato (1787-1842) filosofo fortemente influenzato dalle teorie del tedesco F.H.Jacobi e le cui opere apparvero tutte postume. "... mi permetto di mandarle un mio lavoretto sull'Ornato, perché se Ella ha tempo di esaminarlo mi dica sinceramente e severamente quel che ne pensa. ... ho dovuto abbreviare la parte più tecnica della dimostrazione che do contro il Gentile dell'originalità del pensiero dell'O., jacobiano prima di Jacobi". L'articolo venne pubblicato con il titolo "La filosofia di Luigi Ornato e la cultura politica dell' ‘800" sulla «Rivista d'Italia», XXIV, fasc. VI, 15/6/1921 e poi con il titolo "Il misticismo di L. Ornato, in «Coscientia», III, n. 24, 14/6/1924. Nelle righe finali Gobetti fa riferimento ad alcuni suoi scritti: "I lavori che annuncio infine sul Bertini e sul Gioberti sono già il primo dall'editore, il secondo in preparazione", identificabili nella documentazione manoscritta conservata presso il Centro Studi Gobetti con i titoli "Scritto e Appunti dell'opera di Giovanni Maria Bertini su Socrate e i Sofisti", introduzione all'opera di Bertini che apparve nel 1928; e l'inedita "Esposizione della teoria del sovrannaturale di Gioberti". Rarissime sono le lettere di Gobetti, in quanto sequestrate dal regime fascista ed a causa della sua prematura scomparsa durante il forzato esilio parigino.