GHIRARDELLI, Cornelio.
Cefalogia fisonomica.
5696
Divisa in dieci deche, dove conforme a documenti d'Aristotile, e d'altri filosofi naturali, con brevi discorsi e diligenti osservazioni si esaminano le fisionomie di cento teste humane che intagliate si vedono in quest'opera...Bologna, eredi di Evangelista Dozza, 1630,
in-4, pp. (20), 628, (20, la penultima per il colophon e l'ultima bianca), legatura del tempo p. pelle con riquadro a filetti oro sui piatti, dorso a nervi con tit. e fregi oro, tagli rossi (abili restauri). Titolo entro bordura architettonica incisa da Girolamo David, ritratto dell'autore a p. pag. n.t. inciso in rame, 100 ritratti a m. pag. entro elaborate cartouches incisi in legno, grande impresa tipografica sul foglio del colophon, numerose iniziali ornate, frontalini e finalini. L'autore, un francescano studioso di medicina astrologica e pronostici (materie alle quali dedicò alcuni studi), entrò a far parte della famosa Accademia dei Vespertini di Bologna, luogo in cui si dibatteva di matematica, astronomia ed astrologia. La Cefalogia, che è l'opera più importante del Ghirardelli, fu inizialmente a disposizione dei soli membri dell'accademia; essa si divide in 10 decadi, ciascuna decade è a sua volta divisa in 10 discorsi. Ogni decade è dedicata ad una determinata parte della testa, dotata di proprie caratteristiche e significati. Bell'esemplare, con qualche pagina uniformemente brunita.
Vinciana 2189. Riccardi I, 38. Krivatsy 4706. Cicognara 2440.
€ 4.000