CODICE VARIA 124.
Il Codice Varia 124 Della Biblioteca Reale Di Torino miniato Da Cristoforo De Predis ( Milano 1476 ).
2 voll. in-4 grande (cm 26,5 x 36), I Vol. - Testi: pp. 254 con 13 illustrazioni n.t; II Vol. - Il codice: pp. 306 di tavole a piena pagina, a colori, a riprodurre il manoscritto originale. I volumi sono stati impressi con grande cura su carte di pregio della Papierfabrik Sheufelen e della Cartiera Fedrigoni, e rilegati in seta azzurra con titoli in blu ai dorsi, entro cofanetto sempre in seta azzurra (entro astuccio editoriale in cartone con titolo su tassello). Edizione fotografica fuori commercio del Leggendario Sforza-Savoia, che riproduce tutta la stupefacente bellezza di un manoscritto altrimenti inaccessibile al pubblico, corredata da un volume in cui è riportato fedelmente il testo originale e diversi studi ad esso relativi di Alessandro Vitale-Brovarone, Giovanna Giacobello Bernard, Guido Gentile e di Riccardo Passoni. Con glossari, indici, apparati filologici. Esemplare perfetto, pari al nuovo.
Il "Leggendario Sforza-Savoia" (Ms. Varia 124), è uno dei manoscritti più preziosi del Rinascimento italiano, gelosamente conservato nel caveau blindato della biblioteca torinese in compagnia dei codici e dei disegni di Leonardo da Vinci. Realizzato nel 1476 per il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza e per la consorte Bona di Savoia, contiene una raccolta di storie «da leggere» (in latino legendae, da cui il nome Leggendario) tratte dal Nuovo Testamento e dai Vangeli Apocrifi. Sono raccontate in volgare le vicende di Gioacchino e Anna, di Maria, di Gesù e del Battista, con una parte conclusiva dedicata ai furori dell'Apocalisse. Le stupende miniature furono eseguite dal milanese Cristoforo de Predis, artista al servizio di importanti famiglie quali gli Este e i Borromeo.