ALAMANNI, L. - RUCELLAI G.
La Coltivazione, di Luigi Alamanni, e Le Api, di Giovanni Rucellai.
Colle annotazioni di Ruberto Titi sopra le api, e con gli epigrammi toscani dell'Alamanni. Si e' aggiunta una dotta lettera del sig. Giovanni Checozzi vicentino in difesa del Trissino, due copiose tavole non piu stampate, e varie notizie intorno alla vita, e agli scritti de' due poeti. Padova, Giuseppe Comino, 1718,
in-4, pp. (8), XXXVI, 355, (1), leg. coeva in p. pelle, fregi oro e tassello al dorso. Vignetta al tit. con uno scavatore, testatine, finalini ed inziali istoriate n.t.; 1 tavola f.t. con ritr. calcogr. dell'Alamanni sottoscritto "F.M. Francia fecit 1715". Bella e accurata edizione, impressa in carta forte, di questi due poemi didascalici cinquecenteschi arricchiti da note, osservazioni e componimenti di altri autori. L'Alamanni progettò "La Coltivazione" sin dal 1530, ma la composizione si protrasse fino al 1546, quando la inviò alla delfina Caterina de' Medici, chiedendole di presentare il poema a Francesco I. Il poema in versi sciolti gli era stato suggerito dalle "Api" del Ruccellai, cui infatti nella presente edizione è stato unito dall'editore. "... Si segue dagl' intendenti a ricercar questa, divenuta così rara..." (Gaetano Volpi). Oltre che la letteratura, i due testi concernono l'agricoltura, l'agraria e l'apicoltura. Ottimo esemplare, fresco e a pieni margini.
Gamba 18: ''Pregiatissima edizione''. Bacchi d. Lega 9. G. Volpi, Stamp. Cominiana, p.418.