BUSCA, Gabriele.
L'Architettura Militare. Nella quale si da contezza ad ogni professore, e seguace della guerra tanto di grande, quanto di basso titolo, del modo di fortificare luochi deboli, cinger cittadi, fabricar fortezze, cosi al monte, come alla pianura, e della maniera di diffenderle da qualsiuoglia batteria, & assalto.
In Milano, appresso Gio. Battista Bidelli, 1619,
in-4, pp. (8), 240, leg. coeva in p. pelle, fregi oro e tit. al dorso (lievi di fetti alle cuffie ed agli angoli). Con 43 figure silogr., di cui alcune a piena pagina e 7 su tavole ripiegate f.t. Grande impresa dello stampatore al tit. con gatto che mangia un topo entro bordura ornata. Precede il testo il piano dell'opera e la dedica a Girolamo Porrone. Seconda edizione (prima Milano 1601) di uno dei più importanti trattati di architettura militare del periodo, compilato da Gabriele Busca (1540 ca.- 1605); altra opera analoga ''Espugnazione e difesa delle fortezza'' venne pubblicata a Torino nel 1585. Busca collaborò alla costruzione dei forti di Montmèlian, Bourg-en-Bresse (1571), Exilles (qui «Iceglie»), S. Maria di Susa, S. Francesco di Gravere e della Consolata di Demonte; diresse inoltre dal 1603 l'edificazione del forte di Fuentes a difesa del confine nord dei domini spagnoli contro i Grigioni protestanti stanziati in Valtellina. Buon esemplare (lievissimi aloni d'umido negli ang. di alcuni ff.)